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Dove vedere il foliage in Sicilia: 6 luoghi perfetti per le tue escursioni autunnali

  • Immagine del redattore: Chiara Proietto
    Chiara Proietto
  • 31 ott
  • Tempo di lettura: 8 min

Se ami il foliage e la magia dei suoi colori, anche in Sicilia puoi trovare posti e numerosi sentieri dove ammirare questo spettacolo d'autunno.

Qui ti consigliamo 6 posti dove vedere il foliage in Sicilia.


Dove vedere il foliage in Sicilia
L'autunno sull'Etna

Chi pensa che la Sicilia sia una meta perfetta solo per escursioni in barca ed esperienze estive, dovrà presto ricredersi. Anche in autunno, e forse soprattutto in autunno, la natura siciliana dà il meglio di sé grazie ai suoi panorami cangianti e allo spettacolo del foliage.


Se sei alla ricerca di posti dove vedere il foliage in Sicilia, da guide ambientali vogliamo consigliarti i nostri 6 migliori luoghi da raggiungere per ammirarlo.


I percorsi di cui ti parleremo variano per paesaggi, specie arboree e altitudine, e sono pensati per farti vedere non solo questo fenomeno, ma anche diversi altri aspetti delle location naturali in questione.


Prepara quindi attrezzatura e scarponcini, e iniziamo insieme questo viaggio.

 


6 luoghi dove vedere il foliage in Sicilia: la nostra lista personale


Prima di parlarti dei luoghi dove vedere il foliage in Sicilia e mostrarti la nostra personalissima lista, c’è una piccola precisazione da fare.


Se stai cercando posti per passeggiate brevi e piacevoli con il solo obiettivo di ammirare il foliage in realtà puoi davvero raggiungere moltissime location in Sicilia, parchi urbani inclusi.


Le località che noi come guide ti suggeriamo qui sono invece il frutto di una selezione attenta che abbiamo portato avanti per proporti percorsi escursionistici che ti danno la possibilità sia di ammirare lo spettacolo del foliage sia di scoprire luoghi e attrazioni naturali durante tutta l’esperienza.


Per la nostra lista, abbiamo quindi scelto

  • 2 parchi: l’Etna e i Nebrodi

  • 2 aree boschive: il Bosco di Malabotta e il Bosco della Ficuzza

  • 2 riserve più inaspettate: la Riserva di Cavagrande e la Riserva di Pantalica.


Qualcuno noterà la mancata presenza del parco delle Madonie, scelta ponderata e alla fine esclusa in quanto le due aree boschive di maggiore interesse naturalistico (il Sentiero degli Agrifogli Giganti e il bellissimo percorso dell'Abete delle Madonie) sono dominio di specie arboree sempre verdi. Nulla ti vieta comunque di recarti a Piano Battaglia e vedere lì, velocemente, i colori dell’autunno.


Detto questo, eccoti la nostra lista.



1. Etna

Crediamo che non ci sia luogo più suggestivo e interessante dell'Etna per vedere il foliage in Sicilia.


Sul nostro amato vulcano sono diversi i sentieri che si possono percorrere per assistere al lento arrivo dell'autunno. In particolare, ti suggeriamo un percorso trekking che abbiamo costruito appositamente per il foliage e che ti accompagnerà presso alcuni dei punti di interesse imperdibili dell'Etna.


Il percorso si svolge per metà lungo campi lavici, tra sentieri che costeggiano antiche colate e crateri spenti. Poi, i paesaggi vulcanici lasciano il posto al regno del faggio, assoluto dominatore di queste aree, e ai suoi colori cangianti e incantevoli che predominano in autunno.

Questa esperienza è adatta a chiunque, vista la bassa difficoltà tecnica. Ti segnaliamo solo qualche punto più esposto nel caso in cui si salga fino ai crateri.


📏 Distanza: 10 km circa

⬆️ Dislivello positivo: +370 metri

🧭 Punto di partenza: Piano Provenzana



Trekking Foliage Etna


Scopri l'Etna in autunno con un'escursione guidata per ammirare il Foliage.


Trekking foliage Etna


2. Bosco di Malabotta

Ci spostiamo adesso verso la fine dei monti Nebrodi e l’inizio dei Peloritani. Qui si trova uno degli ultimi boschi nativi esistenti in Italia, un bosco incantato vecchio di migliaia di anni e regno dei Patriarchi del Bosco: le querce plurisecolari che qui vi abitano.


Lo definiamo il bosco per eccellenza, e questo per diversi motivi. In primo luogo, per la presenza di piante autoctone native e mai eradicate, come il leccio, l'agrifoglio, il cerro. In secondo luogo, per l'età di questo bosco che regala meravigliose viste panoramiche sia sulle valli circostanti sia sull'Etna.


L'atmosfera che aleggia tra i giganti arborei del bosco di Malabotta è quasi fiabesca, di grande pace. Per di più, a qualche centinaio di metri dall’ingresso al bosco, un'altra meraviglia completa il tutto: i misteriosi Megaliti dell'Argimusco.


📏 Distanza: 9 km circa

⬆️ Dislivello positivo: +300 metri

🧭 Punto di partenza: Altopiano dell'Argimusco 



Argimusco trekking


Escursione con guida intera giornata tra il bosco di Malabotta e i Megaliti dell'Argimusco


Trekking Bosco di Malabotta e Argimusco


3. Bosco della Ficuzza

Il bosco della Ficuzza, nell'omonima riserva, è uno dei posti più interessanti dove vedere il foliage nel palermitano. Qui puoi trovare una delle specie arboree autoctone siciliane sull'orlo dell'estinzione, la sugherella. In Sicilia, a differenza della Sardegna dove esistono distese boschive dominate da questa specie ancora oggi utilizzati anche per motivi economici, questa pianta è stata quasi del tutto eradicata dall'intervento umano.


Nel bosco, restano invece ancora salde le specie arboree autoctone come il leccio, un sempreverde atipico a foglia larga, il cerro, la roverella, il bagolaro siciliano, l'acero campestre, e altre specie minori.


Il trekking nel Bosco della Ficuzza è un attività indirizzata a chi predilige esperienze lente e cerca il reale contatto con la natura e con la sua profonda spiritualità. Un concetto, questo, troppo abusato e sfruttato dal marketing, ma spesso difficilmente compreso nella sua essenza. Non vogliamo di certo spiegarlo qui, ma a questo proposito consigliamo una lettura che narra di luoghi lontani e di una civiltà che più di chiunque altra ha portato questa idea alla sua massima espressione: Attraverso spazi aperti di Barry Lopez.


Il trekking che ti proponiamo si svolge su un sentiero abbastanza semplice che parte dal villaggio di Ficuzza, una minuscola realtà che ti invitiamo a visitare. Il percorso attraversa il bosco, in parte seguendo un'antica via ferrata, fino a raggiungere il cosiddetto Pulpito del Re e il vicino punto panoramico. Alla fine del cammino raggiungerai poi il sughero monumentale e il laghetto Coda di Riccio, e con un po' di fortuna potrai imbatterti nella testudo hermanni, una specie di tartaruga reintrodotta nella riserva.


📏 Distanza: 11 km circa

⬆️ Dislivello positivo: +390 metri

🧭 Punto di partenza: Ficuzza



4. Dorsale dei Nebrodi e Bosco di Mangalaviti

Non solo trekking. Un altro modo con il quale ammirare il foliage e quanto di bello la natura sa offrire in questo periodo dell'anno è la mountain bike. Per esplorare i Nebrodi, anche in autunno, abbiamo pensato a un percorso in MTB elettrica, lungo 35 km circa e che percorre la Dorsale dei Nebrodi.


Il sentiero si addentra a un certo punto in uno dei boschi più antichi e resilienti del polmone verde della Sicilia: il bosco di Mangalaviti.


Qui a dominare sono i faggi, ma anche cerri, aceri e frassini, che danno vita a una tavolozza di colori caldi e intensi. Attraversando il bosco si arriva al lago Biviere, dove il panorama si apre sulla costa tirrenica e le Isole Eolie. Ma non solo. L'ultima tappa del percorso è l'incantevole lago Maulazzo, attorno al quale un altro pezzo di bosco regala tutta la magia del foliage autunnale e la suggestione dei suoi colori che si specchiano sull'acqua.


Questo percorso nel complesso richiede una discreta forma fisica, soprattutto nei tratti in salita a volte sconnessi per i quali è bene avere un buon equilibrio e familiarità o predisposizione a stare in sella.


📏 Distanza: 35 km circa

⬆️ Dislivello positivo: +850 metri

🧭 Punto di partenza: Portella Mitta 



La dorsale dei nebrodi


35 km lungo il Sentiero Italia, attraverso il bosco di Mangalaviti, il lago Biviere e il lago Maulazzo


Tour in mountain bike Dorsale dei Nebrodi


5. Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile

Eccoci alla fine della nostra lista dei posti dove vedere il foliage in Sicilia. Come anticipato, abbiamo selezionato anche due luoghi più insoliti, seppur non caratterizzati da una vera e propria copertura boschiva. Uno di questi è la Riserva di Cavagrande del Cassibile.


Qualcuno che conosce poco la riserva potrebbe dissentire e considerare questo percorso esclusivamente estivo. Noi però vogliamo andare oltre. Quello che ti proponiamo non è infatti il percorso più turistico, semplice e immediato diretto ai laghetti, il quale non può darti di certo un'immagine soddisfacente del foliage.


Ti consigliamo invece il percorso più lungo che ti regalerà scorci panoramici sulla valle dominata da salici, pioppi bianchi e neri, tamerici, frassini, il gigante platano orientale. Inoltre, questo percorso di darà modo di conoscere anche splendide falesie di rocce calcaree scavate dal fiume Cassibile e formatesi tra il Tardo Miocene e il Pliocene in seguito a movimenti delle placche.


Nota: questo percorso è soggetto a chiusure da parte dell'ente forestale a causa di crolli e dissesti che si verificano durante le piogge invernali. Pertanto raccomandiamo di informarsi prima di intraprendere questa escursione. Consigliamo questo percorso a escursionisti che possiedano una certa esperienza su sentieri esposti, e di indossare il casco durante i passaggi tra le falesie.


📏 Distanza: 8 km circa

⬆️ Dislivello positivo: +250 metri

🧭 Punto di partenza: Carrubella, Ingresso A

 


6. Riserva Naturale Orientale Pantalica e Valle dell’Anapo

Il secondo luogo insolito come meta per il foliage è la Riserva di Pantalica. Questo è un altro di quei luoghi i cui paesaggi sono sempre spettacolari e suggestivi, ancor di più nel periodo autunnale.


Anche in questo caso, vogliamo andare oltre e parlare di Pantalica come sito UNESCO, come luogo dalla storia millenaria che ogni persona, siciliana o meno, dovrebbe conoscere e visitare, per riscoprire le proprie radici ancestrali e vivere la magia di questo sito archeologico di importanza suprema.


Il percorso ha quindi un duplice scopo. Il primo è farti conoscere la flora lungo il fiume Anapo, dove si trovano specie tipiche della vegetazione ripariale, come il platano orientale, il salice pedicellato, il pioppo nero e il pioppo bianco. Il secondo è ammirare la potenza silenziosa della natura in un contesto unico, ovvero quello della necropoli di Pantalica, così mistica e vibrante.


Imboccando un sentiero in salita, puoi arrivare fino in cima alla necropoli per godere di una meravigliosa veduta panoramica sulla riserva e sui boschi, ammirando lo spettro policromo del foliage.


📏 Distanza: 11 km circa

⬆️ Dislivello positivo: +300 metri

🧭 Punto di partenza: Riserva di Pantalica

 


Trekking Pantalica


Archeotrekking nel sito Unesco di Pantalica lungo il fiume Anapo fino alla Necropoli


Trekking Necropoli di Pantalica


Escursioni per il foliage: come vestirsi e cosa portare con sé


Come per tutte le escursioni autunnali, ti consigliamo di optare per un abbigliamento sportivo a strati.


Indossa una maglia tecnica traspirante come primo strato e un pile leggero. Opta poi per pantaloni da trekking, scarponcini da trekking e calze tecniche, e non dimenticare giacca antivento e piumino per proteggerti da vento, freddo o pioggia. In caso di temperature particolarmente basse, porta con te anche guanti, scaldacollo e cappello leggero.


Cosa mettere invece nello zaino?

Sicuramente ti consigliamo di portarne uno da almeno 10/15 litri, che dovrà contenere acqua e cibo, e magari anche una maglia di ricambio.


Infine, potrebbe esserti utile avere anche un binocolo per ammirare paesaggi più lontani e avvistare meglio flora e fauna, e un casco d'alpinismo nel caso in cui volessi introdurti in grotte o avvicinarti a falesie.

 

Consigli per fotografare il foliage

Vogliamo lasciare anche qualche consiglio per tutti gli appassionati e le appassionate di fotografia. Se vuoi immortalare i colori del foliage non dimenticare di portare con te la tua macchina fotografica e qualche batteria di scorta.


Potrebbero servirti un obiettivo grandangolare per fotografare paesaggi e catturare l'intera scena, un teleobiettivo per focalizzarti su particolari più lontani, e un obiettivo macro per la macrofotografia.


A questo punto hai tutte le informazioni necessarie per goderti lo spettacolo dell'autunno, fatto sì di foglie colorate, ma anche di bellissimi cieli plumbei, di timidi raggi di luce, di terra bagnata e di scorci di un fascino tutto loro, impossibile da scorgere nelle altre stagioni.



Un’idea per un weekend all’insegna del foliage


Se cerchi un’esperienza più completa, se vuoi trascorrere un weekend d’autunno in Sicilia e passare del tempo non solo in natura per ammirare il foliage ma anche per le vie di borghi autentici, dai un’occhiata al Weekend sull’Etna Foliage Edition di Tripnacria.


Questa esperienza di due giorni ti guiderà alla scoperta dei colori dell’autunno sull’Etna partendo dal borgo medievale più bello e caratteristico del vulcano: Randazzo. Qui alloggerai in una struttura tipica della tradizione etnea e avrai modo di partecipare a una degustazione di vini e prodotti tipici.



 

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